ciak_nero1Primo ciak dopodomani a Canicattì, in provincia di Agrigento, del film “La scomparsa di Pato” tratto dal libro di Andrea Camilleri. In città sono arrivati scenografi e tecnici per allestire le scene degli interni. Tre le location scelte dallo staff del film: due palazzi dell’800, nel centro storico di Canicattì, e un palazzo comunale che non ospita più uffici. Le riprese cominceranno dopodomani per concludersi venerdì prossimo. Nel cast: Neri Marcorè, nel ruolo del protagonista Patò, Nino Frassica, Maurizio Casagrande, Alessandra Mortelliti, Gilberto Idonea, Flavio Bucci, Simona Marchini, Danilo Formaggia e Roberto Herlitzka. La regia è di Rocco Mortelliti, genero di Camilleri, che con Maurizio Nichetti e lo scrittore ha lavorato alla sceneggiatura del film. Le scene sono firmate da Biagio Fersini e la fotografia da Tommaso Borgstrom. Il film, prodotto da “13 Dicembre” con il contributo dell’assessorato regionale ai Beni Culturali, sarà girato tutto in provincia di Agrigento con set anche a Naro, Porto Empedocle e nel capoluogo. I casting per la scelta di attori e comparse si sono svolti a Porto Empedocle, Naro e Canicattì. In particolare, in quest’ultima città, sono state oltre 150 le persone che hanno partecipato ai provini per il ruolo di figurante. Le selezioni si sono svolte all’interno dei locali comunali di palazzo Stella. La produzione ha selezionato alcuni figuranti che percepiranno un piccolo compenso a fronte di qualche ora di lavoro. ” E’ stata una bella esperienza anche se non sono stata scelta, – commenta Federica Giardina, un’aspirante attrice – mi sarebbe piaciuto essere protagonista di un film proprio qui nella mia città. Ma non demordo, sarà per la prossima volta”. La scelta di girare le riprese interamente in provincia di Agrigento è un’ottima occasione per rivalutare il territorio spesso agli onori della cronaca solo per fatti negativi. “Sicuramente per Canicattì questa è un’occasione di crescita – commenta l’assessore al Turismo e grandi Eventi, Giuseppe Ferrante Bannera – l’amministrazione ha dato la massima collaborazione affinchè la produzione trovasse le location adatte a questo film. A tal proposito è stato messo a disposizione del regista un palazzo dell’800, di proprietà comunale, che sarà utilizzato come ambientazione in alcune scene del film. Siamo soddisfatti anche della partecipazione della gente, non si aspettavamo di vedere tante persone ai casting organizzati nelle scorse settimane. Speriamo che questo sia solo l’inizio, di una lunga serie di produzioni cinematografiche che valorizzino il nostro territorio”.