Se lo chiedono oramai tutti quanti, cosa aspetta D’Orsi a dare una amministazione alla Provincia. Il “one man show” va bene per lo spettacolo, ma la politca e la gestione della cosa pubblica è cosa ben più seria. Può un solo uomo amministrare le deleghe di una decina di assessori?

Allora si spieghi alla gente e agli elettori quali sono i veri motivi di questa attesa. Si aspettano disposizioni da quei personaggi che molto spesso il presidente attacca?

Si sente in giro la possibilità di una giunta tecnica, che oggi significa annullare la volonta popolare del voto per inserire chi si ritiene opportuno inserire, facendo valere la politica e il voto degli elettori come il due di picche. Speriamo che la politica, quella come si dice retoricamente con la “A” maiuscola torni a farla da padrone e speriamo anche che il voto torni ada aver una sua importanza e la giusta dignità.

Nel frattempo anche alcuni consiglieri iniziano a porre delle domande:

I Consiglieri Provinciali Carmelo Avarello di Sinistra Ecologia e Libertà e Nino Spoto della Federazione della Sinistra esprimono il loro personale disappunto per la situazione incresciosa che ormai da quasi due mesi è in atto alla Provincia Regionale di Agrigento.

Situazione politica che stà pregiudicando severamente la nostra provincia e l’economia complessiva dell’intero territorio.

Il Presidente D’Orsi attende, forse, indicazioni, dice Spoto, ma il rischio reale è che nessuno sembra gli dica cosa fare.

Una situazione che si spera, si riesca a risolvere prima dell’approvazione del nuovo Bilancio.

I Consiglieri Spoto ed Avarello quotidianamente si oppongono ad una politica serva dei giochi di palazzo e dannosa per il territorio agrigentino.

La nostra opposizione, continua Spoto è svolta con senso di responsabilità ed ad ogni no è sempre seguita una proposta alternativa e concreta.

Agrigento lì 31/01/2011