Noi crediamo che per creare posti di lavoro, bisogna cambiare politica economica, attuare investimenti pubblici e privati, avere lavori diversi ma uguali diritti, avere meno forme contrattuali e più stabilità, ( attualmente c’è una selva di 46 diverse tipologie contrattuali ), creare tutele universali per crisi e disoccupazione, contro la crisi estendere la solidarietà, combattere il precariato,
lotta aperta al cosiddetto “ jobs act “ presentato in parlamento dal Governo Renzi , che risulta essere dannoso per i lavoratori ed il mondo del lavoro nel suo complesso. Tutelare i diritti acquisiti: maternità, infortuni sul lavoro, malattia, e democrazia all’interno dei luoghi di lavoro. No al ricatto della lotta fra generazioni, togliere i diritti acquisiti dai padri, significa non darne per niente ai figli.
BASTA CON L’AUSTERITY, IL POPOLO NON CE LA FA PIU’, PAGHINO I RESPONSABILI DEL DISASTRO ECONOMICO: BANCHE, SPECULATORI FINANZIARI, LA MALA POLITICA.
Il portavoce
Treppiedi Salvatore