CONSIGLIO CAN)I costi della politica a Canicattì. Sono in totale 28mila euro i soldi liquidati ai consiglieri comunali della città per il periodo ottobre – novembre del 2014 e che riguardano i rimborsi per la partecipazioni a riunioni delle commissioni consiliari e dell’assise cittadina.

Ogni consigliere percepisce 90 euro di gettone di presenza anche se nello stesso giorno prende parte ad esempio a più di una riunione sia essa di consiglio o di commissione consiliare.

Questo il dettaglio. Gioacchino Asti con 13 presenze ha ottenuto 1.170 euro, Raimondo Baldo Marocco è stato presente 7 volte in due mesi ed ha ottenuto 630 euro, Giusi Bordonaro 10 presenze 900 euro. Antonio Cacciato 10 presenze 900 euro, Giacchino Cani 9 presenze 810 euro, Giuseppe Canicattì, 5 presenze 450 euro, Alessio Comparato 12 presenze 1.080 euro, Diego Daniele 8 presenze 720 euro, Fabio Di Benedetto 15 presenze 1350 euro, Salvatore Frangiamone 19 presenze 1710 euro, Gioacchino Giardina 12 presenze 1350 euro, Giovanni Giardina 8 presenze 720 euro, Salvatore La Valle, 14 presenze 1260 euro, Domenico Licata 12 presenze 1080 euro, Stefano Lo Giudice 9 presenze 810 euro, Antonio Ferdinando Maira 16 presenze 1440 euro, Antonio Migliorini 13 presenze 1170 euro, Giuseppe Milioti 13 presenze 1170, Calogero Muratore 10 presenze 900 euro, Salvatore Nicosia 11 presenze 990 euro, Gioacchino Nocilla 13 presenze 1170 euro, Rita Parla 16 presenze 1440 euro, Alessandro Rossano 8 presenze 720 euro, Agata Irene Sacheli 9 presenze 810 euro, Dina Saieva 15 presenze 1350 euro, Antonino Sardone 7 presenze 630 euro, Manuela Seminatore 9 presenze 810 euro, Antonio Tiranno 8 presenze 720 euro, Salvatore Villareale 6 presenze per un totale di 540 euro.

Dai dati si evidenzia che il consigliere comunale che ha preso parte ad un numero maggiore di riunioni del consiglio comunale è Salvatore Frangiamone con 19 partecipazioni a sedute dell’assemblea cittadina e a riunioni delle commissioni consiliari.

A ruota seguono i consiglieri Rita Parla ed Antonio Maira con 16 e Fabio Di Benedetto con 15. Il meno presente è stato invece in questi due mesi di attività amministrativa Giuseppe Canicattì con 5 partecipazioni a riunioni di consiglio e commissioni consiliari.

Discorso a parte deve essere fatto invece per il presidente del Consiglio comunale Ivan Trupia il quale percepisce un rimborso fisso mensile che supera i 1.000 euro.

FONTE: CARMELO VELLA