Riceviamo e pubblichiamo, come sempre la nostra testata è disponibile a pubblicare repliche e interventi.
Come già affermato dal nostro gruppo circa un mese fa, la delibera di approvazione delle nuove tariffe TARI 2015 ha portato ad un aumento spropositato delle tariffe. Il Sindaco ha cercato invano di gettare acqua sul fuoco dichiarando che noi facciamo demagogia, ma le carte parlano chiaro e, ci dispiace per lui, la verità la diciamo solo noi!
L’aumento dichiarato sugli organi di stampa dal Sindaco Corbo sarebbe stato in media del 10 – 15% e sarebbe gravato solamente sulle “grandi attività commerciali”….. si riferiva forse ai carrozzieri che avranno un aumento del 27%???
Tutte bugie caro sindaco! Infatti, dalle rilevazioni effettuate sulla delibera 2015, abbiamo riscontrato un aumento ben superiore a quello dichiarato. Semplicemente escludendo tre categorie su trenta (vedi tabella allegata), per tutte le altre VENTISETTE categorie si avrà un aumento medio del 26% (minimo 24%, massimo 27%) e tutte totalmente a carico delle UTENZE NON DOMESTICHE.
Desta inoltre grande perplessità il fatto che i criteri con cui sono stati applicati gli aumenti NON sono stati mai resi noti, neanche in consiglio comunale; e di fronte alle nostre richieste di chiarimenti il Sindaco ha dichiarato di non aver nulla da spiegare.
Questo aumento da che cosa è dovuto? Come mai da un anno all’altro c’è stato un aumento di 500.000 Euro?
L’aumento è dovuto all’ordinanza sindacale n. 137 del 29/09/2014 reiterata con ordinanza sindacale n. 40 del 25 marzo 2015 con le quali è stato dato in affidamento provvisorio e temporaneo il servizio di raccolta e conferimento dei rifiuti a delle aziende private (SEA ed ISEDA) per un costo di Euro 882.000,00 circa per sei mesi, oltre al pagamento dei dipendenti della Dedalo Ambiente. Il servizio in totale viene a costare alla città Euro 5.300.000,00 circa per l’anno 2015 a fronte di Euro 4.800.000,00 per l’anno 2014. Il passaggio quindi dalla gestione semi-pubblica della Dedalo Ambiente a quella privata non è stato affatto conveniente, anche per la mancata svolta nel servizio.
IN ALLEGATO LA TABELLA CON IL CONFRONTO TRA LE TARIFFE TARI 2015 E 2014
Segnaliamo che tra l’altro buona parte di queste categorie effettuano il conferimento dei rifiuti prodotto come rifiuti speciali a spese proprie.
A questo Piano Finanziario poi manca la cosa più importante: la raccolta differenziata! Indicata al punto 3 dello stesso Piano Finanziario (obiettivi di gestione del ciclo della raccolta differenziata) annunciato in pompa magna qualche mese fa al Teatro Sociale e di cui ancora non si hanno notizie (ennesima bufala???).
La conclusione è sempre la stessa, questa amministrazione fa pagare a tutti i cittadini la mancanza di programmazione, la mancanza di idee e soprattutto tenta in ogni modo di nascondere la realtà. Ma sarà facile dire che avevamo ragione quando i titolari delle attività produttive riceveranno le bollette della TARI.
In ultimo ci preme rispondere all’attacco diretto nei nostri confronti fatto dal Sindaco, il quale nel penultimo Consiglio Comunale si rivolgeva al nostro indirizzo affermando che ci farà “piangere”. Ma cos’è una minaccia??? Si riferiva alle prossime elezioni o altro???
Vogliamo sottolineare che la barbarie in cui è ridotto il Consiglio Comunale è da addebitare quasi esclusivamente a questo modo di fare della politica, sempre alla ricerca dello scontro personale, con tanto di offese, ricatti e denigrazione. Questo metodo non ci appartiene!!!
Una cosa è certa: le minacce da qualsiasi parte ci arrivino sono la testimonianza che stiamo lavorando nella giusta direzione e comunque non ci facciamo intimorire! Anzi, andremo più forte di prima. Più che piangere siamo estremamente delusi dal fatto che il degrado in questa città ha toccato livelli astronomici e che tutti noi canicattinesi siamo stati vittime per quasi 10 anni della mala politica di questa amministrazione.
P.S. Dalle dichiarazioni del sindaco Corbo si evince inoltre che egli è l’unico siciliano a non sapere che il movimento 5 stelle è all’opposizione del governo Crocetta. Roba da non crederci!!! Ricordiamo invece che proprio lui fa parte di un partito (PDR) che invece non disdegna di sostenere l’attuale governatore siciliano.
Canicattì in MoVimento
