slalomManca relativamente poco allo svolgimento della competizione automobilistica nata quasi in sordina lo scorso anno, ma già diventata autentico punto di riferimento per gli appassionati di motori locali e siciliani più in generale. Ad una decina di giorni dall’accensione dei motori, cominciano infatti a giungere copiosi i primi consensi (ma anche le adesioni da parte di piloti intenzionati a gareggiare) concernenti il 2° Slalom Monti Sicani Città di Prizzi, evento destinato a raggiungere il massimo dei giri, nel panorama isolano della specialità, in occasione del weekend compreso tra il 3 ed il 4 ottobre prossimi.
La nuova sfida tra i birilli, ospite nel contesto di un incantevole scenario naturalistico e storico offerto dai monti Sicani, tra le province di Agrigento e Palermo (nel caso di Prizzi in territorio palermitano), a due passi dall’antica città alto-ellenistica di Hippana, è deputata ad assegnare punti “pesanti”, se non determinanti, per le classifiche del Campionato siciliano Aci Sport Slalom 2015, di cui rappresenta il terz’ultimo appuntamento stagionale. Una validità che finirà per ‘ingolosire’ certamente alcuni tra i migliori specialisti isolani, per i quali sarà d’obbligo non mancare all’appuntamento con la kermesse sicana, in modo da acquisire punti utili per le rispettive graduatorie regionali di categoria.
Sarà poi un’occasione ghiotta per conoscere più da vicino la storia di Prizzi, uno tra i paesi più elevati della Sicilia da un punto di vista altimetrico, con i suoi 1045 metri sul livello del mare e le sue numerose ed antiche chiese, tutte edificate o ristrutturate tra il XVI ed il XVIII secolo. La cittadina palermitana, tra le promotrici dell’Unione dei Comuni della Valle del Sosio, è inoltre conosciuta a livello internazionale per “Lu ballu di lì Diavoli”, ossia “Il ballo dei Diavoli”, antichissima e caratteristica festa religiosa (con qualche sfumatura pagana) che caratterizza localmente la domenica della Pasqua di Resurrezione, al culmine dei riti della Settimana Santa, che a Prizzi può vantare solide tradizioni popolari.
Fatte le dovute premesse storico-culturali, il 2° Slalom Monti Sicani Città di Prizzi vede in prima fila, per quanto concerne la cura meticolosa di ogni dettaglio organizzativo (pure in nome della sicurezza attiva e passiva per i piloti e gli spettatori), il Team Palikè di Palermo, coordinato da Annamaria Lanzarone, Nicola, Dario e Roberto Cirrito. Un Team Palikè instancabile e “stakanovista”, in queste ore impegnato alacremente nel mettere a punto gli ultimi dettagli tecnici in vista dell’imminente 58a Salita dei Monti Iblei a Chiaramonte Gulfi, nel Ragusano, in programma sabato 26 e domenica 27 settembre, ma sin d’ora operativo per assicurare la migliore riuscita sportiva anche allo Slalom prizzese, in calendario soltanto una settimana dopo, come da tradizione dell’organizzatore palermitano.
A sostenere con convinzione lo svolgimento dello slalom è comunque inoltre il Comune di Prizzi, con in testa il sindaco Luigi Vallone, ente che ha assicurato anche nel 2015 il proprio patrocinio all’evento automobilistico ed a tutte le altre iniziative ad esso collegate nell’arco del periodo in questione, con l’appoggio offerto dalla Giunta comunale di Prizzi. Assai prezioso potrà altresì risultare l’apporto fornito a questo evento da parte della Regione Sicilia.
Le iscrizioni in vista del 2° Slalom Monti Sicani Città di Prizzi potranno giungere sul tavolo degli organizzatori fino alla mezzanotte di lunedì 28 settembre per essere successivamente vagliate e confermate da parte del comitato direttivo della prova sicana.
Nella passata edizione è stato il ventiseienne velocissimo ‘figlio d’arte’ trapanese (di Buseto Palizzolo) Giuseppe Castiglione (al quale manca ormai l’ufficialità per laurearsi nuovo campione siciliano Slalom Aci Sport 2015) ad iscrivere il proprio nome nella prima pagina dell’albo d’oro della corsa, al volante della ‘pepata’ e agile Ghipard Suzuki 1.0, davanti agli altri “veterani” trapanesi Nicolò Incammisa (di Custonaci) e Pietro Raiti, 3° classificato (questi pure di Buseto Palizzolo), entrambi su Radical.
Nessuna sostanziale modifica ha interessato il collaudato e severo, seppur breve, percorso di gara, lodato dalla maggior parte dei piloti per le proprie peculiarità tecniche e logistiche. Il 2° Slalom Monti Sicani Città di Prizzi si svolgerà domenica 4 ottobre su un tratto di strada provinciale chiusa al transito veicolare, della lunghezza di 2 km netti, ricavato nell’immediata periferia del paese. Lo “start” sarà localizzato all’altezza dell’intersezione con la Discesa dei Carmelitani, proprio alle porte dell’abitato di Prizzi ed il tracciato si snoderà successivamente sulla prosecuzione di via Vito Schifani, per poi immettersi su una sezione della strada provinciale 82. L’arrivo, infine, sarà individuato nei pressi di Corso del Popolo, poco dopo con l’intersezione con via Giuseppe Garibaldi, quasi all’ingresso del paese, in una zona facilmente raggiungibile e fruibile da parte degli spettatori, peraltro attesi in buon numero sin da adesso. Saranno altresì interessati dal percorso di gara il viale Vaiana e le vie Sandro Pertini e Libertà. Tre le manches cronometrate, da regolamento, oltre la ricognizione del percorso, a sua volta chiuso al transito veicolare da parte delle autorità locali dalle ore 7 di domenica 4 ottobre.
Il 2° Slalom Monti Sicani Città di Prizzi entrerà comunque già nel vivo nel pomeriggio di sabato 3 ottobre, con le tradizionali verifiche sportive e tecniche, previste, rispettivamente, dalle 15 alle 19.30 nei locali del bar Castelli, nella centrale piazza IV Novembre e dalle 15.30 alle 20 nella medesima piazza IV Novembre, a poche decine di metri dall’ufficio postale di Prizzi.
I motori si accenderanno sul serio, come riferito, domenica 4 ottobre, alle 9, con il coordinamento dell’esperto direttore di gara ennese Lucio Bonasera. Saranno complessivamente undici le postazioni di rallentamento per i concorrenti con altrettante serie di birilli allocate in punti “cruciali” del percorso. La premiazione, coordinata dal Team Palikè Palermo, si terrà domenica 4 ottobre alle 15.30 (e comunque ad apertura del parco chiuso), ancora nella centrale piazza IV Novembre.