maltempo-51 La protezione Civile regionale ha comunicato che sono previste su Catania precipitazioni a prevalente carattere di temporale. Nella classificazione di allerta la situazione è contraddistinta con il colore arancione di preallarme e dunque su prevede una “criticità moderata”. I fenomeni temporaleschi saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, venti di burrasca o burrasca forte. L’Amministrazione comunale invita la popolazione ad essere particolarmente prudente. La Protezione civile comunale seguirà, come sempre, l’evoluzione della situazione.

PIOVE A SCUOLA. I rappresentati catanesi del M5s Angela Foti all’Ars, Giulia Grillo alla Camera e Nunzia Catalfo e Michele Giarrusso al Senato, hanno divulgato foto scattate tra ieri e oggi in diversi istituti scolastici del Catanese,  gli stessi istituti costretti alla chiusura a seguito degli allagamenti verificatisi all’interno. “E così, alle prime piogge autunnali – denuncia la parlamentare all’Ars Angela Foti – pare sia praticamente scontato barcamenarsi tra pavimenti allagati, aule inagibili e tetti pieni di umidità. Non immagino pensare cosa sarà delle nostre ‘Buone scuole’ nei prossimi mesi, con l’inverno ormai alle porte”.
Sempre a Catania, ieri, si è sfiorata la tragedia all’Istituto De Felice, dove è crollata una parte del controsoffitto. Mentre oggi, il tetto del liceo classico Spedalieri è stato letteralmente scrostato dal personale Ata perché pericolante, imponendo quindi la chiusura della scuola per domani. In alcune aule del Boggio Lera piove. E anche la succursale del Lombardo Radice é chiusa per allagamento.
“I nostri ragazzi stanno in classe con l’ombrello, – interviene il senatore Giarrusso – metafora di una cultura che tenta di ripararsi dai colpi dell’incuria, sempre che la scuola non resti chiusa a causa dell’ennesima emergenza meteo”. I deputati e senatori del M5S annunciano ispezioni mirate per i prossimi mesi nei vari istituti scolastici catanesi, affinché non venga leso il diritto allo studio e la sicurezza dei giovani studenti.
Danni anche scuola “Grazia-Deledda” di piazza Montessori, secondo quanto segnala il consigliere Vincenzo Parisi. Le infiltrazioni d’acqua hanno fatto venire giù pezzi d’intonaco dal soffitto con  grosso rischio per l’incolumità dei bambini. Adesso l’aula è stata chiusa tra le proteste dei  genitori che chiedono una struttura degna di questo nome.

DISAGI ALLE FERROVIE. A causa del maltempo dalle 6 di stamattina si è verificata una serie di guasti ai sistemi di gestione della circolazione ferroviaria sulla linea Siracusa-Catania, in particolare nel tratto compreso tra Catania Acquicella-Bicocca-Passomartino-Lentini Diramazione che hanno comportato ripercussioni sulla regolarità del traffico ferroviario anche per i treni in direzione Messina.

Non si sono registrate cancellazioni di corse, ma ritardi dai 40 ai 100 minuti per otto treni regionali e fra 30 e 60 minuti per tre treni di lunga percorrenza. Le squadre tecniche di Rfi sono intervenute per riparare i guasti causati dal maltempo e ripristinare le condizioni di regolare circolazione.

CATANIA SOTT’ACQUA. Nella zona nord di Catania è caduto, dalle 18 di ieri fino alle 6 di questa mattina, un quantitivo d’acqua di circa 300 millimetri per metro quadrato. Quasi dappertutto la pioggia, nonostante la considerevole quantità, è defluita senza creare troppi disagi visto che non si è concentrata in brevi periodi di tempo.

ZONA SUD ALLAGATA. Problemi sono sorti, in mattinata, per nuovi rovesci nella zona sud, in particolare nell’area vicino all’aeroporto. Il presidio operativo della Protezione civile comunale, aperto ieri dopo la segnalazione di una criticità moderata – stato di preallarme, contrassegnato dal colore arancione, mentre si parla di allarme meteo quando si passa al rosso -, ha comunque predisposto immediati interventi per rispondere alle segnalazioni dei cittadini. Alle operazioni hanno preso parte pattuglie della Polizia municipale e squadre del Servizio Manutenzioni del Comune e della Multiservizi ma anche numerosi volontari, per un numero complessivo di circa centoventi persone.

Lungo la via San Francesco La Rena, dove ci sono gli ultimi lidi della Plaia, la strada, allagata, era stata liberata nel corso della nottata con l’uso di idrovore ma poi è stata nuovamente chiusa al traffico per le nuove piogge della mattinata. Idrovore in funzione anche nel Villaggio Santa Maria Goretti, dove i tombini drenavano con difficoltà a causa dell’innalzamento del livello del torrente Forcile. Gli uomini della Protezione civile hanno provveduto dunque a versare direttamente in mare l’acqua aspirata con le pompe. Altri interventi per risolvere i disagi sono stati effettuati in centro, nelle via Calamatta e Cantarella, in viale Grimaldi a Librino, in via Rosano a Sangiorgio, dove alcune auto sono rimaste bloccate, e soprattutto nella zona industriale. Il presidio operativo della Protezione civile comunale continuerà a lavorare fin quando non cesserà il preallarme, ossia, secondo le previsioni, domani pomeriggio. Si continua a monitorare lo stato degli edifici pubblici e in particolare delle scuole.

PAURA AD ACIREALE. Anche il sindaco di Acireale Roberto Barbagallo, considerato l’ultimo bollettino, invita la cittadinanza alla prudenza. In zona sono previste intense precipitazioni, scariche elettriche e raffiche di vento. Visto l’ultimo bollettino del Dipartimento Regionale di Protezione Civile, il Comune ritiene necessario disporre la preventiva chiusura delle scuole per la verifica delle condizioni generali dei plessi in relazione alle perduranti avverse condizioni meteorologiche.

Considerate le precipitazioni previste si raccomanda cautela nel transito e nello stazionamento in piazza Agostino Pennisi, via delle Terme, via Agrumicoltura, via San Girolamo, via Provinciale per Risposto, via Provinciale per Santa Maria Ammalati, viale Cristoforo Colombo, via Caronia e nella frazione di Aci Platani, dove nelle scorse ore si sono registrate le maggiori criticità.

Il sindaco e il responsabile della locale Protezione Civile raccomandano soprattutto di evitare di stazionare e transitare nelle aree prossime ai torrenti. Polizia Municipale, Protezione Civile, e squadre di volontari, come previsto dal Piano di Protezione Civile comunale, presidieranno i punti sensibili del territorio. Resta attivo il presidio all’Area Com di Protezione Civile. Qualunque ulteriore disposizione ritenuta necessaria in relazione all’evoluzione delle condizioni meteo verrà prontamente comunicata.