DAVIDE-DIRECTOR1Inutile nascondersi dietro a un dito, la prossima  campagna elettorale deve far riflettere  tutti i cittadini.  Se il motto preferito dai canicattinesi, alla luce dei risultati elettorali delle comunali di 5 anni addietro,  sarà ancora  : “Cambiare tutto per non cambiare nulla”, allora c’è da preoccuparsi.

Già proprio così.  La mia analisi nasce dopo aver visionato migliaia di commenti arrivati sul nostro portale, moltissimi censurati a causa delle illazioni contenute, in tutti si legge: indignazione, voglia di cambiare tutto, accuse ai politici ecc ecc.

Ma ricordo che anche per le elezioni comunali passate successe la stessa cosa e poi  l’attuale Sindaco, criticato in moltissimi commenti, fu rieletto a furor di popolo.  Dunque questo cosa vuol dire? Vuol dire che la maggior parte dei cittadini non  ha il coraggio di ribellarsi.

Molti pensano che il sistema politico attuale sia  inconcludente, un sistema fatto di sprechi dove anche il più elementare diritto viene fatto passare per favore personale ma poi votano sempre  coloro che sono  additati come responsabili del disastro economico – politico.

Qualcuno afferma che la politica  è fatta solo ed esclusivamente di compromessi, personalmente credo che se   sono messi in atto per avere un fine  pubblico forse ci possono stare ma se servono solamente a  spartizioni  di incarichi   allora  lasciamoli da parte.

La gente  non è più con le bende sugli occhi, adesso si aggiorna,  cerca di capire  e allora  si diano delle risposte agli elettori. Non si faccia demagogia. Si parli di programmi concreti e fattibili,  non di argomenti scontati!!! Non si perda tempo a screditare l’avversario,  si pensi piuttosto ad essere persone credibili.

Personalmente non  mi preoccuperei tanto di un terzo mandato al sindaco Corbo quanto invece di beceri accordi  sottobanco  che rovinano il bene comune, come peraltro già successo nelle precedenti consultazioni elettorali. Non servono proclami, ci vogliono  programmi seri, gente onesta e con un passato limpido,  qualcuno che può criticare tutto e tutti sicuro di non essere smentito!!!!.  Ciò che ho sentito finora, da molti presunti candidati,  lascia molto a desiderare e cozza parecchio con la propria storia personale e politica.

Non servono  promesse generaliste e prive di ogni verifica di fattibilità,  sostenibilità , tecnico – economica, in questa campagna  elettorale spero di non ritrovare la solita  approssimazione. Purtroppo ci sono ancora candidati  convinti che fare il Sindaco, l’Assessore o  il Consigliere comunale  sia un passatempo o meglio un modo per fregare i soldi pubblici, finchè ci sarà gente che la pensa così non possiamo aspettarci nulla di buono.

Nella nostra città,   manca una programmazione culturale seria,  manca un sostegno forte all’agricoltura, mancano   incentivi economici  e tante altre cose. Chi sarà eletto per  governare  Canicattì, si impegni per  garantire   un futuro migliore a coloro che hanno deciso di passare la propria vita nella città che amano.
Concludo questo mio editoriale invitando gli elettori ad  essere propositivi a  fare domande e pretendere risposte,  non accontentatevi delle solite frasi fatte tirate fuori ogni 5 anni.

Sono tante le persone che oggi criticano aspramente l’attuale Sindaco, per carità critiche che ci stanno poichè  mettono in evidenza i forti limiti di questa amministrazione, coloro che oggi lo denigrano  però, sono gli stessi che  in passato  hanno festeggiato insieme a lui e magari  contribuito, sottobanco, alla sua elezione….e allora signori per favore, chi ha il carbone bagnato, per dignità personale,  nella prossima campagna elettorale quantomeno non parli di coerenza!!!

Davide Difazio.

Di seguito il video dei festeggiamenti avvenuti nel 2011  in occasione della rielezione del sindaco, Vincenzo Corbo.