siapOggi 30 aprile alle ore 10 presso la sala ‘Giglia’ della Provincia regionale di Agrigento si terrà l’VIII° Congresso provinciale del SIAP (Sindacato Italiano Appartenenti Polizia).
Saranno presenti il Prefetto, Nicola Diomede, il Questore, Mario Finocchiaro, il segretario nazionale SIAP, Luigi Lombardo, il segretario provinciale SIAP, Michele Nocca;  porterà il saluto della città il Sindaco, Calogero Firetto. Saranno presenti anche il Sen. Giuseppe Marinello, Presidente Commissione Ambiente al Senato; l’On. Angelo Capodicasa e l’On. Enzo Fontana. Porteranno il loro contributo ai lavori varie associazioni della società civile, tra cui ‘Libera’; i segretari provinciali dei Sindacati ed i segretari provinciali dei sindacati di categoria.
Sarà un Congresso che vede il segretario provinciale generale uscente, Michele Nocca, camminare verso la riconferma dopo tre anni in cui è stata portata una ventata di gestione improntata sul dialogo e sulla concertazione, cosa che ha consentito al Sindacato stesso di affermarsi con autorevolezza anche in provincia di Agrigento, così come lo è a livello nazionale, tra le sigle più rappresentative dei sindacati di Polizia.
‘Sono onorato di arrivare oggi a questo Congresso alla fine di un mandato che non sempre è stato facile, viste le numerose problematiche che vivono oggi gli uomini e le donne della Polizia di Stato e l’amministrazione tutta; specchio di un momento difficile in cui la crisi socio-economica esalta sempre più momenti di disagio e disgregazione sociale da affrontare con uomini e mezzi non sempre sufficienti a gestire le nuove esigenze a cui ci sottopone il quadro globale. – Dichiara il presidente provinciale Michele Nocca – Ma sono orgoglioso anche dell’autorevolezza che ha il SIAP nella nostra provincia; frutto di un lavoro di squadra con tutti coloro che mi hanno affiancato con impegno costante e quotidiano all’insegna di una presenza sempre improntata alla ricerca di soluzioni condivise alle enormi problematiche che ci ritroviamo ad affrontare. Il Congresso di oggi vuole essere anche un segnale di apertura alla società civile per affermare sempre più quel dialogo cittadini-poliziotti che veda la Polizia di Stato come risorsa indispensabile della società.’