motorinoCi stanno arrivando oramai tante, forse troppe segnalazioni a proposito di un pericolo che percorre buona parte della nostra città. I motociclisti sono soliti chiamarlo “il binario della morte” perché se ci finisce la ruota anteriore dentro, sei spacciato. Non abbiamo potuto fare a meno di non parlare di questa vergogna, e chi vi scrive percorrendo la città in lungo e largo sia in motorino  che in bicicletta, ne è testimone. A quanto pare in città sta arrivando la banda larga, ma non è l’unica banda….  Lo stato in cui sono state lasciate le strade, che già di loro ne avevano abbastanza, è vergognoso, oltre che altamente pericoloso. Ieri sera un ragazzo su facebook mi ha contattato per dirmi che poche ore prima era caduto con il suo scooter, per fortuna solo una leva del freno rotta e tanta paura.

Ora, passerò per rompicoglioni, ma è normale tutto questo ? A  Pordenone avrebbero consentito mai di lasciare la strada in queste condizioni?  Se è normale chiediamo scusa per la galleria fotografica che abbiamo allegato all’articolo e cercheremo di cadere in silenzio. Perché è vero che la fibra ci fa andare più veloce, ma è anche vero che ci fa cadere più facilmente.

E allora l’appello è rivolto senza distinzione dal primo all’ultimo responsabile….. così nessuno si offende o si acciglia… chi si ritiene responsabile di questo avrà cura di risponderne. Anche perché il nostro comune ha debiti per diverse centinaia di migliaia di euro per danni provocati ai cittadini da pericoli come questi.

Cesare Sciabarrà