Il Tribunale di Agrigento, in persona del Giudice Dottoressa Rosanna Croce, ha assolto una donna accusata di aver danneggiato un appartamento.

La donna prendeva in locazione un appartamento in Favara e, dopo l’insorgere di forti dissidi con il locatore, veniva sfrattata da quest’ultimo che trovava l’immobile pesantemente danneggiato con solventi e colori indelebili e rinveniva appeso ad una porta un pupazzo di stoffa bruciato e macabre e minacciose scritte sulle pareti.

Sporta denuncia contro la locataria, il processo che ne seguiva veniva celebrato col rito ordinario e, dopo otto udienze in cui venivano sentiti diversi testimoni, il processo veniva discusso all’udienza di ieri con l’emissione di sentenza di assoluzione per non aver commesso il fatto.

La vicenda giudiziaria tra le parti appare, tuttavia, destinata a proseguire considerato che la donna aveva sporto denuncia contro il locatore per il reato di calunnia.

La donna è difesa dall’avvocato Angelo Asaro.