In questi giorni, nelle case dei cittadini Ravanusani, stanno arrivando, avvisi e ingiunzioni di pagamento di ogni tipo. Il Comune si sta sbizzarrendo nell’inviare richieste di pagamento di tasse senza spiegare ai cittadini come vengono determinate e perché devono essere pagate. I cittadini per avere delle risposte sono costretti a chiedere informazioni all’ufficio tributi del Comune che non è organizzato per soddisfare le esigenze dei cittadini che ormai sono esasperati. In una parola, è Caos. I gruppi di opposizione ma anche quelli che sostengono il Sindaco e l’amministrazione comunale, nell’ultimo Consiglio Comunale e in conferenza dei capigruppo, hanno evidenziato a gran voce la questione e hanno chiesto all’amministrazione comunale di affrontarla in modo serio. Hanno evidenziato: che gli avvisi inviati sulla TARI sono incomprensibili e non si riesce a capire come viene determinata la tariffa; che il sito internet del Comune non contiene le tabelle sui criteri applicati per la Tari e di conseguenza i cittadini non possono effettuare nessuna verifica, con enorme disagio per i contribuenti non residenti e per quelli residenti che sono costretti a rinunciare a giornate di lavoro per andare a chiedere chiarimenti presso gli uffici comunali; Che è necessario pubblicare il piano finanziario del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani, in modo tale che ogni cittadino possa verificare quali costi sta finanziando con i propri soldi; Che è necessario intervenire e fare chiarezza sul regolamento TARI e capire perché ai cittadini che hanno degli immobili inutilizzati, senza utenze, sta arrivando l’avviso di pagamento. La Tari, così applicata, rischia di trasformarsi in una seconda tassa patrimoniale , che si aggiunge all’imu, e di svalutare il patrimonio immobiliare. Oltre al danno, la beffa. Che bisogna capire come è stata determinata la Tari 2016, visto che il Consiglio Comunale non ha approvato il piano finanziario e la giunta municipale non ha fatto nessuna delibera in tal senso; Che è necessaria la presenza costante e continua del Responsabile dell’Area Finanza del Comune che è chiamato a dare, nella situazione caotica che si è venuta a creare, direttive chiare e precise agli uffici di competenza e di organizzarlo in modo da dare ai cittadini risposte chiare e tempestive. Tante questioni poste, sulle quali abbiamo chiesto un confronto serio e costruttivo che tarda ad arrivare.