Donne e globalizzazione – valorizziamo le differenze”: questo il tema affrontato dalle Associazioni di volontariato CIF, CARITAS, CAV e IL GIGLIO in occasione della Giornata internazionale della donna, presso la nostra biblioteca comunale “G. Zagarrio” .

Quello che ci ha spinte ad organizzare questo evento è stato il volere prendere coscienza della presenza delle donne immigrate del nostro territorio, che vivono accanto a noi , lavorano nelle nostre campagne, ci aiutano nei lavori di casa, si prendono cura dei nostri anziani. Una presenza attiva che va ricordata, valorizzata e accolta.

In una sala piena e attenta si è discusso di migrazione, della crisi economica, sociale e affettiva in cui riversano tante famiglie e delle difficoltà incontrate, nel lungo e difficile percorso di inclusione, dalle donne venute da lontano.

Quest’ultime hanno narrato del loro arrivo e del lento e faticoso inserimento nella nostra piccola comunità.

Racconti di vita di giovani donne: madri, figlie e mogli ,che hanno dovuto operare la scelta di abbandonare la terra di origine (Romania, Ucraina, Cina…)per immergersi in un contesto culturale linguistico sociale e religioso diverso. Tanti i temi affrontati: la fiducia conquistata, la generosità profusa , l’inserimento dei piccoli nella scuola, il supporto delle associazioni, l’incontro con il teatro, la ricerca affannosa di un posto di lavoro.

Temi significativi, narrati con il cuore in mano che, ingoiando lacrime discrete, hanno trasmesso emozioni.

Gli interventi di quattro donne,le presidenti delle associazioni: Maria Rosa Carmina per il CIF, Maria Ausilia Valenza per il CAV, Cettina Parisi per la CARITAS, Angela Vincigerra per IL GIGLIO, hanno illustrato, senza enfasi, ma con la consapevolezza di donare tempo, energie e risorse   a chi è in grave situazione di bisogno, la preziosa e silenziosa opera di sostegno,che non è solo economico e materiale, ma anche di supporto affettivo ed empatico; l’accoglienza e l’inclusione passano attraverso la presenza dell’esserci, nei momenti di gioia e nelle difficoltà. Anche l’intervento di don Mario Polisano ha puntato l’attenzione sull’operato attento e proficuo del volontariato. A rappresentare le Istituzioni era presente la giovanissima Marisabel Sciandrone , Assessore alla P.I., la quale, mostrando interesse per le tematiche affrontate , ha definito la serata una grande lezione di vita.

I vari momenti della serata son stati magistralmente coordinati da Angela Tricoli, vice presidente del CIF, la quale con i suoi interventi ha saputo tessere l’intreccio tra le Associazioni presenti e le testimonianze. Tutte, poi, hanno evidenziato la positività dell’aver lavorato insieme, in sinergia, la bellezza di incontrarsi, di conoscere meglio la realtà di ciascuno, il desiderio di continuare in questo cammino di collaborazione intrapreso, fortemente consapevoli che solo lavorando in rete e facendo squadra, una COMUNITÀ cresce.

Un antico proverbio indiano ha guidato questo evento:

“Da soli si arriva prima, insieme si va lontano”

La giornata si è conclusa con un gioioso momento di convivialità nei locali della “Casa dell’Amicizia”.