Chiede scusa ai titolari e si dice pentito, 32enne, di Canicattì, l’uomo arrestato alcuni giorni fa perchè accusato di essere l’autore di una rapina ai danni di un distributore carburanti sulla S.S. 640 e di una tentata rapina presso un’altra stazione di servizio lungo la strada che collega Canicattì a Campobello di Licata.
“Chiedo scusa ai proprietari e a tutti. Sono pentito di quello che ho fatto . Il mio è stato un gesto dettato dalla disperazione
non avendo nulla da dare da mangiare a mia moglie e ai miei cinque figli piccoli”. Queste le parole dell’uomo che ha anche spiegato di come abbia cercato in tutti i modi un lavoro, ma di non essere riuscito a trovarlo.