Giovedì 18 maggio gli alunni delle classi quarte A/B della Scuola Primaria di “Via Buozzi”, alla presenza del Dirigente Scolastico dott. Francesco Provenzano, persona sensibile e attenta ai percorsi educativo-didattici di un certo “spessore” culturale, umano e sociale, di alcuni genitori e delle docenti interessate Carmela Savarino, Licia Avarello e Michela Galatioto sono stati accolti nell’Aula Consiliare del Comune di riferimento dal Sindaco Carmelo D’Angelo, dal presidente del Consiglio Vito Ciotta e dall’Assessore alla Pubblica Istruzione Marysabel Sciandrone, alla quale hanno rivolto domande pertinenti e significative, dimostrando padronanza di linguaggio e sensibilità alla tematica in questione. Il momento conclusivo è stato affidato alla musica come linguaggio universale, espressione “pura” dell’anima e del cuore e come tale non può che essere tradotta. I due canti interpretati dagli alunni tutti, si sono rivelati un vero e proprio inno alla vita, alla verità e alla giustizia. La Scuola, infatti, come agenzia educativa per eccellenza, palestra di vita, vivaio di relazioni umane e sociali, presidio di legalità, ha il compito, in un’epoca dove ogni cosa è frammentaria nei mille rivoli del relativo, di INSEGNARE A RICONOSCERE I VERI VALORI, perché il fine ultimo dell’educazione è la vita “buona” ossia non può prescindere dal riconoscimento della bellezza in tutte le sue manifestazioni, come dimensione veritativa ed etica. Il   desiderio   educativo alla bellezza, infatti, consente di esercitare le verità cardinali in ogni aspetto della vita, dalla crescita individuale alla dimensione relazionale, dalla costruzione della propria personalità all’edificazione politica e sociale di comunità sempre più a misura di ragazzo oggi e di uomo domani.

La Docente Referente

Ins. Carmela Savarino