“In Sicilia è tempo di dire basta a politici incapaci e disonesti”. Il Codacons e 34 Associazioni a difesa dei cittadini, dell’ ambiente e di professionisti scendono in campo con un proprio candidato alla presidenza della Regione siciliana.

“Nei cittadini è scattata la voglia e la necessità di sentirsi rappresentati da gente senza scheletri negli armadi – affermano le associazioni coinvolte – I siciliani da tempo chiedono il rinnovo delle candidature all’avvicinarsi delle lezioni e lo stop ai reimpasti tra partiti che, tra l’altro, hanno nomi diversi, pur mantenendo sempre le stesse facce e gli stessi interessi” si legge in una nota.

“I cittadini, quindi, sono convinti che mai come in questo periodo di decadimento economico, politico e morale ci sia bisogno di rivedere tutta la classe politica e, pertanto, chiedono con forza che alle prossime elezioni regionali vengano presentate nuove candidature – continua – La gente che ci dovrà rappresentare politicamente deve essere “pulita”, onesta e seriamente interessata al bene collettivo, prima che a quello privato. Per fare ciò, bisognerà rinnovare l’intera proposta elettorale con visi nuovi, programmi elettorali che vengano messi in pratica e non dimenticati all’indomani delle nomine”.

“Lo ribadiamo: candidati onesti e capaci che rimettano in piedi le sorti della nostra Sicilia, svilita e umiliata da amministratori incapaci, dal dilagare della disoccupazione, dalla mancanza di infrastrutture e dall’aumento di criminalità che si dissimula – a volte – dietro il potere istituito”.

“Per questo motivo – concludono le associazioni – rilanciamo la candidatura del siciliano Francesco Tanasi, Segretario Nazionale del Codacons e docente universitario di Diritto Pubblico, ormai noto in tutta Italia come “Ribelle Rompiscatole” perchè da trent’anni difende i diritti dei cittadini. E dunque, a lui lanciamo l’appello a scendere in campo”.