Venerdì 15 dicembre presso l’aula Magna del Liceo Classico “Ugo Foscolo” si svolgerà la serata del tesseramento per i soci dell’associazione Lyceum Canicattinense presieduta dall’ Ing. Salvatore Lo Vullo. Tale sodalizio, i cui soci sono ex liceali, ha lo scopo di promuovere attività culturali a favore dei giovani che frequentano i licei di Canicattì. Il momento conviviale avrà luogo alla fine del  primo dei quattro micro seminari sull’Italia del secondo dopoguerra promossi dall’associazione. Il primo relatore sarà la Prof.ssa Gabriella Portalone che tratterà il tema: “Il secondo dopoguerra: dal piano Marshall al centrismo”; il secondo appuntamento sarà venerdì 12 gennaio 2018 tenuto dal  Prof. Giovanni Intorre che affronterà il tema: “Il Neorealismo: tra letteratura e cinema”; seguirà, venerdì 16 febbraio, il terzo micro seminario tenuto dalla prof.ssa Rosalba Di Grado che discuterà il tema: “Comunicare oggi: la neolingua”, mentre l’ultimo appuntamento che si terrà venerdì 27 aprile sull’evoluzione scientifica ed architettonica del secondo dopoguerra, sarà tenuto dall’Ing. Giuseppe Giardina e dall’architetto Antonio Nicosia. Ogni incontro si svolgerà presso l’aula magna del Liceo Classico “Ugo Foscolo” con interventi artistici del dott. Salvatore Nocera.

Tra le attività programmate per quest’anno sociale una, in particolare, ha voluto coniugare l’opera artistica di un nostro cittadino illustre: Vincenzo Curto in relazione alla  Divina Commedia di Dante Alighieri attraverso sei incontri tenuti dal prof. Filippo Cucinotta della facoltà Teologica di Sicilia. Il primo incontro che si è tenuto il 20 novembre scorso ha visto l’aula Magna del Liceo Classico gremita di studenti e di adulti appassionati dell’arte e della cultura. Gli altri appuntamenti in programma si terranno presso il caffè letterario di Canicattì.

La serata di venerdì sarà anche l’occasione per i soci dell’Associazione per scambiarsi gli auguri di Natale. Al Presidente Ing. Salvatore Lo Vullo, al consiglio direttivo e a tutti i soci va il nostro plauso per il lodevole lavoro finalizzato solo ed esclusivamente alla formazione e alla crescita culturale degli studenti dei licei e di tutti coloro che, a vario titolo, sono amanti del bello e della conoscenza.