Ancora guai giudiziari per l’ex deputato della regione Sicilia, Vincenzo Lo Giudice. Il giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Palermo, Daniela Troia, ha condannato a due anni ed otto mesi l’ex assessore regionale ai Lavori pubblici ed al Territorio ed ambiente, l’accusa era di concussione. Lo Giudice, nel 1996, avrebbe incassato, dagli imprenditori edili Claudio e Daniele De Francisci, una tangente di 40 milioni di lire. La difesa ha avanzato la richiesta di rito abbreviato per otenere la riduzione di un terzo della pena. L’ex uomo politico canicattinese, in primo grado del processo “Alta Mafia” era stato condannato a 16 anni e 8 mesi per associazione mafiosa.
