Grande partecipazione popolare e ottimo successo dell’Associazione Culturale Musicale “G. Lo Nigro” di Canicattì, presieduta da Raimondo Mantione, per l’iniziativa realizzata Sabato 12 presso V.le Regina Margherita a Canicattì. Il sit-in aveva come oggetto la richiesta di immediata apertura al pubblico dei “luoghi della cultura”, da tempo completati ma mai utilizzati nella città: il Teatro Sociale, il Centro Sociale di C.da Bastianella, il Castello Bonanno. La petizione richiede inoltre l’acquisto da parte del Comune di un pianoforte da concerto, presupposto necessario allo sviluppo di un’attivita concertistica e musicale. I giovani dell’Associazione hanno già raccolto più di cinquecento firme. La serata è stata caratterizzata da interventi musicali, esibizioni di artisti di strada (Roberta Caruso Spinelli e Andrea La Lomia) ed una performance di protesta realizzata dal pittore Salvino Marrali e dallo scultore Calogero Condello, i quali hanno rappresentato simbolicamente la mortificazione della cultura.