Il lavoro che l’Amministrazione Comunale sta facendo a Porto Empedocle consente di declinare in maniera corretta il concetto di responsabilità sociale di impresa. Il territorio, infatti, si appresta a vivere nuove iniziative che potranno costituire il veicolo attraverso cui superare gli errori del passato solo se imprese e pubblica amministrazione riusciranno a coinvolgere fattivamente, in questo processo, anche il territorio. Questa, ad oggi, è la strategia che consente di non originare nuove “cattedrali nel deserto” o meglio di non riempire di “deserto le cattedrali” creando iniziative di sviluppo in sintonia con i temi declinati nel concetto di responsabilità sociale.

Sono queste, sostanzialmente, le conclusioni del convegno su Sviluppo e Legalità volto a promuovere l’applicazione delle Linee Guida Ocse inerenti la Responsabilità Sociale di Impresa, alla luce dei significativi investimenti programmati nel territorio empedoclino, taluni dei quali di valore per il Sistema Paese, che ha visto relazionare nell’Auditorium San Gerlando alcuni dei principali rappresentanti di società multinazionali nel campo dell’energia che hanno programmato investimenti sul territorio empedoclino.

Si è trattato di un evento informativo – formativo organizzato e promosso dal Comune di Porto Empedocle e dalla C. Borgomeo & Co in collaborazione con il Ministero per lo Sviluppo Economico – Dipartimento per l’impresa e l’internazionalizzazione D.G. per la politica industriale e la competitività.

Il programma dei lavori, dopo i saluti del sindaco di Porto Empedocle, Calogero Firetto e di Joseph Mifsud Presidente Polo Universitario di Agrigento, ha registrato l’intervento, sul tema della responsabilità sociale nelle linee guida OCSE, di Ludovica Agrò del Ministero per lo Sviluppo Economico e dell’esperto Giuseppe Avallone, partner di C. Borgomeo & Co cui hanno fatto seguito le relazioni su “Il ruolo delle imprese” di Giuseppe Luzzio Amministratore Delegato “Enel – Nuove Energie” e di Salvatore Moncada, Presidente della “Moncada Energy”.

Le conclusioni sono state affidate a Carlo Borgomeo, Presidente C. Borgomeo & Co agenzia che da tempo sta attenzionando a livello nazionale per conto del ministero il “caso” Porto Empedocle definendolo esempio di buona amministrazione premessa indispensabile, da parte delle grandi aziende, per poter investire sul futuro del territorio.