Importante incarico ricevuto dall’artista canicattinese Vincenzo Greco: realizzare un mosaico per la Cappella dell’ Universita Cattolica di Milano .

La Chiesa ed il complesso Universitario già custodiscono le sculture giovanili degli anni ’30 del famoso scultore Giacomo Manzù.

Vincenzo Greco, è noto per aver realizzato il monumento “Monoliti di Legalità” sui giudici Rosario Livatino e Antonino Saetta.

La curia di Milano ha ritenuto l’artista Vincenzo Greco “meritevole con il suo personale ed innovativo progetto di entrare nel Tempio Sacro della Cattolica di Milano” .

L’ Opera vuole essere la sintesi della tradizione con il presente, il tutto è espressione di un Cuore che sa essere mirabilmente intelletto, nel momento in cui si eleva al di sopra della propria concretezza anatomica. Diversi modi di vedere e diversi modi di sapere, si coniugano insieme per la fede alla ricerca della grande verità che è Gesù Cristo.

La Croce all’interno del Cuore, la Fiamma che arde in modo verticale ed il volto di Gesù rivolto verso l’alto alludono alla sua ascesa verticale verso Dio.

La “salita” di Gesù sulla croce apre la strada alla risurrezione e offre all’umanità la via della salvezza: la salita, l’ascesa spirituale dal mondo del peccato al Regno Celeste. Gesù, attraverso la sua morte e risurrezione, diviene una connessione , un asse verticale tra cielo e terra. “l’Axis Mundi” .

Le migliaia di tessere che compongono il mosaico e la loro diversità rappresentano i fedeli che necessitano dell’amore di Cristo in terra e la possibilità di tutti a poter accedere alle sfere più alte e dorate (Le Sfere Divine).