Un inquietante episodio, sul quale sono già scattate le indagini da parte degli inquirenti, si è verificato giovedì mattina all’interno dell’aula 16 del palazzo di giustizia di Agrigento. Si era appena conclusa l’udianza del processo che si sta celebrando con il rito ordinario nei confronti di Massimo Zicari, agrigentino, coinvolto nell’inchiesta antiusura denominata “Easy Money” scaturita dalle denunce dell’ex sindaco di Porto Empedocle Paolo Ferrara. Nel corso dell’udienza avevano testimoniato alcuni soggetti anch’essi coinvolti nell’inchiesta ma che hanno definito la loro posizione con il patteggiamento. Durante il deflusso dall’aula, qualcuno, rivolgendosi a Paolo Farrara – anch’egli presente in aula nella qualità di prate offesa – gli avrebbe rivolto la frase “T’ammazzamu”. Il fatto è stato immediatamente segnalato al giudice e al pubblico ministero d’udienza che hanno già adottato i primi provvedimenti del caso.