Il gruppo dirigente di Rifondazione comunista esorta l’amministrazione comunale a ultimare le operazioni di trasloco dell’ufficio di collocamento sito momentaneamente a Fontanelle, nei locali di piazza Angelo Giglia.
“È incomprensibile” dichiara il gruppo dirigente del partito “che l’amministrazione non abbia ultimato il trasloco dopo che l’ufficio tecnico comunale aveva già garantito nel mese d’ottobre l’agibilità dei locali siti a piazza Angelo Giglia”. Stupisce il fatto che le operazioni di trasferimento erano già iniziate a Novembre quando i vari mobili dell’ufficio di collocamento sono stati impiantati nei suddetti locali. L’ufficio, in realtà non riesce a completare il cambiamento di sede per piccoli problemi di impiantistica. Ciononostante è dallo scorso 19 Aprile che i favaresi vivono questa condizione. A questo punto noi ci chiediamo: se i locali sono agibili da ottobre, perché e da 3 mesi che l’operazione non si completa? Dei piccoli problemi di impiantistica possono paralizzare in modo così netto un servizio così importante? Probabilmente l’amministrazione comunale è troppo impegnata a fare “la guerra” ai consiglieri dell’ex maggioranza per preoccuparsi del trasferimento dell’ufficio? Sindaco , giunta e consiglio comunale dovrebbero passarsi una mano sulla coscienza e interessarsi dei problemi reali di Favara, altrimenti prendano atto della loro incapacità di governare e si dimettano.
“Per questo motivo” concludono i dirigenti “spingeremo il nostro consigliere comunale Antonio Palumbo ha portare la problematica in consiglio comunale”.