Polizia e carabinieri stanno dando la caccia a due giovani che venerdi mattina dopo avere rubato una Renault Laguna a Canicattì hanno provocato un incidente stradale in contrada «Favarella» territorio che si trova al confine tra le province di Agrigento e Caltanissetta. I due, giovani dell’apparente età di 30 anni, infatti, dopo essere rimasti coinvolti in un impatto con un Audi a 3 ed una Wolskagen Golf, approfittando della confusione che si era venuta a creare sono fuggiti via tra le campagne della zona facendo perdere le tracce prima che sul posto potessero arrivare le forze dell’ordine. Nell’impatto ad avere la peggio sono stati la conducente della Audi, P. L., 40 anni, di Canicattì e l’uomo alla guida della Golf, G. L. C., 39 anni, di Piazza Armerina. Infatti, i due ladri seppur con qualche escoriazione e ammaccatura sono riusciti a dileguarsi. Quando sul posto sono giunti gli agenti della polizia stradale del distaccamento di Canicattì, coordinati dal dirigente il commissario Onofrio Palilla, si sono accorti che la Renault Lauguna era stata rubata proprio qualche ora prima all’incidente in via Alicata nella città dell’Uva Italia, zona che si trova nei pressi del consorzio agrario. Il proprietario, infatti, mentre la polizia stradale stava effettuando i rilievi in contrada “Favarella” si trovava in caserma dai carabinieri per sporgere denuncia del furto della propria autovettura. I militari dell’Arma, avevano quindi avviato una nota di ricerca della vettura diffondendo i numeri di targa del veicolo. Adesso, le forze dell’ordine stanno tentando di rintracciare i due ladri Secondo polizia e carabinieri, infatti, non è da escludere che l’auto rubata e poi rimasta coinvolta nell’incidente era destinata a qualche centro per essere smontata e poi rivenduta pezzo dopo pezzo. Probabile anche che i due ladri fossero giunti a Canicattì da qualche altra provincia siciliana proprio per compiere il furto su commissione.

C. V.