The Future Is NAO 2.0 dagli studi clinici all’esperienza della Real life è il progetto ideato da alcuni Opinion Leader della Cardiologia Nazionale che il 13 Ottobre 2018 approderà presso il Centro Culturale di San Domenico e che porterà numerosi specialisti provenienti da tutti gli Ospedali siciliani a Canicattì.
La tappa del progetto, che tanto è stata voluta ed ottenuta dal Dr. Luciano Sutera Sardo, direttore f.f. della Cardiologia/UTIC del Presidio Ospedaliero di Canicattì, vedrà come relatori oltre lo stesso, docenti Universitari ed importanti dirigenti medici di altre importanti strutture ospedaliere.
Saranno discusse le opzioni terapeutiche disponibili per il trattamento anticoagulante orale radicalmente modificate nel corso degli ultimi anni dalla disponibilità di una nuova categoria di farmaci non-antagonisti della vitamina K che sono stati denominati nuovi anticoagulanti orali (NAO) o anche – come più di recente proposto al fine di dare risalto al loro meccanismo d’azione – DOACs (Direct Oral Anticoagulants). Negli ultimi 5-8 anni questi farmaci hanno acquisito indicazioni nel trattamento di patologie molto rilevanti, sia per prevalenza che per impatto clinico-economico. Le principali indicazioni per l’impiego di questi farmaci sono oggi la prevenzione dell’embolia sistemica nella fibrillazione atriale non valvolare, la trombosi venosa profonda e l’embolia polmonare. Come spesso accade all’uscita di nuove classi di farmaci numerosi sono gli studi pubblicati in letteratura sugli argomenti sopra-citati, dai trial registrativi a importanti ed estesi studi di real-life. Questi studi hanno dimostrato eccellenti profili di efficacia e sicurezza e significativi vantaggi in termini di compliance, aderenza alla terapia e minori esigenze di monitoraggio per i farmaci NAO rispetto al trattamento anticoagulante tradizionale con antagonisti della vitamina K.
Lo scopo di questo evento formativo è la condivisione tra i partecipanti delle più aggiornate evidenze scientifiche relative al trattamento anticoagulante nella fibrillazione atriale (dalle indicazioni specifiche ai percorsi terapeutici del paziente con FA non valvolare, soprattutto in relazione alla presenza di comorbilità) e nella TVP/EP (con particolare attenzione agli aspetti di profilassi ma anche di trattamento a lungo termine in pazienti complessi) . Particolare attenzione sarà data alle indicazioni terapeutiche relative ai farmaci NAO proposte dalle ultime linee guida pubblicate dalle più autorevoli società scientifiche internazionali.
La metodologia didattica del corso prevede di affiancare ad una serie di relazioni presentate da key opinion leaders nazionali alcuni casi clinici paradigmatici proposti in modalità interattiva, con l’obiettivo di coinvolgere tutti partecipanti nell’analisi e risoluzione di problematiche di frequente riscontro nella pratica clinica reale. Al termine dell’incontro i responsabili scientifici proporranno conclusioni e take home messages destinati ad arricchire il bagaglio di conoscenze professionali che i partecipanti potranno mettere a disposizione dei loro pazienti.

I partecipanti, suddivisi in gruppi risolveranno dei CASI CLINICI MULTIMEDIALI INTERATTIVI attraverso gli EXTREME WALL, uno strumento moderno ed innovativo, affrontando così il tema della terapia anticoagulante. I medici saranno invitati a mettere in comune le diverse capacità medico-scientifche con l’obiettivo di analizzare, affrontare e risolvere positivamente situazioni problematiche in uno spirito di collaborazione e positiva interdipendenza. Attraverso il lavoro di gruppo, le fasi di debriefng e il confronto con gli esperti presenti in sala si approfondirà l’argomento del corso con un approccio attento alla pratica clinica quotidiana.
La Cardiologia di Canicattì, anche grazie al recente rafforzamento con nuove Unità Mediche ottenute dalla Direzione Sanitaria di Presidio (dr. G. Augello) e accordata dalla Direzione Generale Aziendale (ing. G. Venuti), conferma di mantenere alti standard assistenziali e formativi, proponendosi essa stessa come centro di formazione di alta specialità regionale e non solo; nonché Scuola di Medicina avanzata e moderna, aperta al mondo scientifico e all’evoluzione delle conoscenze, tanto che il progetto proposto ha ricevuto il riconoscimento da parte della Commissione Nazionale per la Formazione Continua di 8.5 ECM, essendo stato accreditato per le seguenti figure professionali: Medico Chirurgo nelle discipline di Cardiologia, Ematologia, Geriatria, Medicina Interna, Chirurgia Vascolare, Medicina e Chirurgia di Accettazione e d’Urgenza.
Inoltre l’evento darà l’occasione, ai numerosi medici che parteciperanno, di ammirare il bellissimo Centro Culturale, sede del congresso, e il Patrimonio Artistico ed Architettonico di Canicattì, nello stesso identico modo in cui è stato, già, fatto per le altre tappe che hanno ospitato il percorso formativo (quali Firenze, Milano, Catania e Roma).