L’avvocato Gioacchino Sorintano, 56 anni, già candidato sindaco di Palma di Montechiaro, nel 2013, è stato assolto dal giudice monocratico del Tribunale di Agrigento, Antonio Genna, dall’accusa di diffamazione nei confronti dell’allora rivale Pasquale Amato, divenuto poi primo cittadino del paese del Gattopardo.

Sorintano nel comizio conclusivo della sua campagna elettorale diffuse un volantino dove etichettava Amato come “incapace, incosciente, irresponsabile e impresentabile”. Il volantino si concludeva con il l’aggettivo “imbroglione?”, col punto interrogativo finale.

La difesa ha sostenuto la tesi che le affermazioni contenute nel volantino non avevano carattere diffamatorio in quanto “esercitate nell’ambito del diritto di critica politica”.

Gioacchino Sorintano era difeso dall’avvocato Ignazio Valenza.