Ripristino dello stato  dei luoghi per la  rimozione dei rifiuti speciali pericolosi in violazione alla legge. Dopo il   verbale di accertamento eseguito dal responsabile ufficio Ambiente ing. Roberto Cordaro, si è accertato la presenza in zona comunale di materiale vario riassumibili in blocchi di tufo, travi, e tavole, lastre per copertura del tipo “onduline”, di un serbatoio di acqua in “eternit”, tubazioni varie e pneumatici usati. La ditta non effettuando il ripristino e la rimozione, lo stesso sarà effettuato d’ufficio a cura del comune e gli atti saranno trasmessi all’autorità giudiziaria.

Giovanni Blanda