Lamentele a Licata per la chiusura inoltrata delle cucine all’ospedale San Giacomo d’Altopasso. A sollevare il caso il comitato civico Cantavenera che ha indirizzato una missiva al sindaco Pino Galanti, alla Prefettura e ai vertici dell’Asp di Agrigento.

“Con la presente ci uniamo ai cittadini che hanno apprezzato i risultati raggiunti dalla Sua Amministrazione su acqua, canalizzazione diga Gibbesi, Terziario e altro per i quali c’è ancora molto da fare. Intanto apprendiamo con viva sorpresa la richiusura delle cucine dell’Ospedale per la cui riapertura abbiamo tanto lottato dopo che era stata chiusa per oltre un decennio. Per tale nuova chiusura protestiamo vibratamente e chiediamo che le cucine siano riaperte al più presto possibile al fine di garantire la salute dei degenti che sono costretti ad assumere cibi non freschi provenienti da fuori. Intanto ci permettiamo di ricordare ancora che Le abbiamo segnalato diversi anomalie sull’arredo urbano, compresa la fornitura al suo Muratore, sig. Lombardo, delle strisce di marmo rimaste non istallate, ma Lei sembra che sia affaccendato in tanti altri problemi e non tiene conto delle nostre segnalazioni. Considerato che le nostre osservazioni sono poco ascoltate ci riserviamo di prendere delle opportune iniziative democratiche.”