Mi pare che sia chiaro a tutti che San Francesco parlasse con gli uccelli e non con la monnezza. Qualcuno provi a spiegarlo al nostro primo cittadino e ai suoi assessori. La Chiesa San Francesco è sicuramente una delle chiese più belle di Canicattì. All’apice di una salita di antiche “basule” ha ai suoi piedi una serie di terrazze circondate da alberi da cipressi altissimi. Detta così potrebbe sembrare un luogo bellissimo: E in effetti lo è, se non fosse stato preso di mira e come dimora ove defecare a un non specificato numero di “ stranieri”.

L’indifferenza e la strafottenza di chi è stato eletto e poi pagato per vegliare affinchè questo non accadesse, ha fatto il resto. Certo non possono dire che non se ne sono accorti. Da oltre un mese sbraitiamo la situazione che vive quel luogo, con video che descrivono senza che sia necessario l’uso della parola, la situazione in atto. E pensate che quelle terrazze che vedete nel servizio video prima erano la location utilizzata dalle tantissime coppie che decidevano di sposarsi in quella chiesa. Ancora oggi la chiesa San Francesco è quella presenta da tantissime coppie per coronare il loro giorno più bello. Ed ecco qual è lo spettacolo che offriamo alle centinaia di invitati che vengono da tutte le parti della Sicilia e non solo.

Una vergogna senza fine, frutto della strafottenza patologica di chi ha altro a cui pensare.Ci eravamo abituati al fato che non si aveva rispetto per il cittadino per come è stata ridotta la città, ma non avere rispetto neanche per la  Chiesa, rimane per noi una rivelazione. Dio forse potrà perdonarvi, i fedeli non credo.