Restano chiusi i cancelli del  Parco Archeologico Valle dei Templi, chiusura che sarà prolungata fino a metà febbraio con l’entrata in zona rossa della Sicilia e di conseguenze con misure restrittive ancora più stringenti per fermare il contagio da Covid-19.

Siamo passati da un buon numero di visitatori in estate alla richiusura dei cancelli, dice Sciarratta. Dal punto di vista economico abbiamo effettuato delle variazioni di bilancio, in decremento di due milioni e mezzo di euro, e adesso stiamo lavorando al bilancio 2021”.

La pandemia però non ha fermato l’attività di progettazione e valorizzazione che il Parco sta portando avanti; varie opere in cantiere dal progetto della musealizzazione del tempio di Zeus  con un nuovo percorso di visita che interessi, nel complesso, l’intera area del monumento e che miri a far comprendere le strutture del tempio, in particolare la relazione visiva tra il tempio e il suo altare, al Quartiere Rupestre; saranno ripresi i lavori di scavo del teatro antico, si è investito sull’Antiquarium Montekronio di Sciacca, si stanno continuando i rapporti con l’Università di Pisa per lo studio sul Tempio di Giunone.

“Tante attività in cantiere che stiamo portando avanti, continua il direttore Sciarratta, lavori che avevamo iniziato e che porteremo a conclusione per farci trovare pronti per una nuova offerta culturale e turistica; di recente abbiamo lanciato la campagna Diodoros e casa barbadoro sarà lo scrigno delle attività legate ai prodotti della nostra terra, perché l’attività del Parco mischia da sempre archeologia e paesaggio”.

https://youtu.be/ond-geBs3OA