E zona rossa sia. Ma che tonalità di rosso? Rosso cardinale, rosso corsa, rosso Ferrari, rosso Valentino? Perché a detta di alcuni una regione rossa si presume che sia in lockdown totale, cioè l’inibizione totale a stare in giro se non per giustificabili motivi. Questa disposizione con la finalità di evitare gli assembramenti e quindi il diffondersi del virus.

Tutto questo ha sicuramente un costo in termini economici, con attività che probabilmente non riapriranno mai più ,in termini sociologici, con l’abbrutimento dei rapporti sociali dovuti al distanziamento, in termini strutturali, intendendo la trasformazione della società e delle relazioni che in essa si muovono.  Su queste disposizioni credo che nessuno di noi possa mettere bocca, non possedendo conoscenze tecniche, le stesse demandate al famoso comitato tecnico che analizza dati e fatti e conseguentemente dispone.

Però pur non avendo alcuna competenza per determinare giudizi, ritengo si possano comunque porre delle domande, magari riferite a situazioni che sembrano non avere una logica. La foto a corredo di questo articolo è stata scattata stamani all’entrata di una scuola. Sappiamo tutti che la didattica in presenza è stata consentita alla scuole elementari e alle prime classi della scuola media. Senza volere scomodare l’accademia della Crusca per analizzare l’etimologia della parola “ assembramento” secondo voi quello che vediamo nella foto cos’ è?

Aggiungo non solo è un palese assembramento e molto di più, perché l’accompagnare i figli a scuola mette in giro una massa di genitori e nonni che non è detto che rientrino immediatamente a casa. Senza volere fare polemica alcuna, ma qual è il senso di tanti sacrifici, del costosissimo prezzo che tutti stiamo in un modo o nell’altro pagando affinchè si possa arginare il contagio per poi lasciare aperti spifferi dai quali il virus può continuare indisturbato la sua infame missione?