Il primo weekend in zona gialla, con la possibilità per le persone di uscire liberamente e tornare a frequentare i locali che hanno riaperto, non è stato dei migliori. Voglia di libertà e ritorno alla normalità – certamente – ma che in questo momento di emergenza sanitaria deve necessariamente andare di pari passo con un comportamento responsabile e con alto senso civico. E negli ultimi due giorni a San Leone si è verificato di tutto: sabato pomeriggio una violenta rissa sfociata nell’aggressione ad un venticinquenne che è stato sfregiato con un bicchiere davanti gli occhi increduli di centinaia di persone.
Negli stessi attimi tantissime persone hanno affollato i locali agrigentini in cerca di un pizzico di normalità ma con le prescrizioni imposte – divieto di assembramento e obbligo di mascherina – non sempre osservate alla lettera. In tal senso nelle ultime ore sono tantissime le foto che stanno facendo il giro dei social, ritraendo gente che utilizza le strade per i propri bisogni, persone senza mascherina e ammucchiate – e che stanno dividendo gli agrigentini nelle reazioni. E stamattina San Leone si è svegliata anche con tanti rifiuti abbandonati per strada: carta, cartone, bottiglie di vetro, bicchieri. E sul punto è intervenuto il sindaco di Agrigento, Francesco Miccichè: “Sono preoccupato per quello che ho visto nell’ultimo weekend con tanta incoscienza che potrebbe causare un aumento dei contagi.”

Clicca per consigliare questo articolo sulla ricerca Google
Invia per mail l'articolo o stampalo in PDF

