Si è spento il prof Giovanni Guarino Amella presidente della omonima fondazione che venne costituita per ricordare la figura e l’attività professionale e politica del padre, l’Avv. Giovanni Guarino Amella, parlamentare dal 1919 al 1926, segretario della secessione Aventiniana, presidente dell’Amministrazione Provinciale di Agrigento e già sindaco di Canicattì.
La fondazione, un archivio storico di enorme preziosità non ha mai trovato il giusto riconoscimento da parte delle Istituzioni locali.
Era nato nel 1929 a Catania, aveva frequentato le scuole medie superiori a Caltanissetta e si era successivamente laureato in agraria. Per molti anni dirigente regionale, rivestì importanti incarichi.
Pur avendo la propria residenza a Palermo, egli viveva per oltre metà dell’anno a Canicattì, nella Fondazione di contrada Montagna.
Nel 1998 creò la “Fondazione Giovanni Guarino Amella”, la più importante istituzione culturale privata della nostra città, una delle più importanti della Sicilia, per onorare la memoria dell’illustre suo genitore parlamentare nazionale per tre legislature, dal 1919 al 1926, segretario del movimento aventiniano, nonché primo sindaco di Canicattì del dopoguerra nominato dagli alleati.
Oggi la Fondazione è costituita da una biblioteca con oltre 25.000 volumi, una emeroteca con migliaia di giornali del ‘900, un archivio storico che il Ministero dei Beni culturali ha incluso tra quelli “di notevole interesse storico”, un museo archeologico ubicato a Sant’Angelo Muxaro.
Giovanni Guarino Amella volle dotare la Fondazione, circostanza rarissima, di un notevole patrimonio immobiliare donandole gli edifici che ospitano i vari settori della fondazione.
Oggi il mondo culturale siciliano rende omaggio ad un vero sostenitore e tutore della cultura, un uomo che ha salvaguardato un enorme patrimonio culturale che, altrimenti, sarebbe andato perduto come tanti altri patrimoni che non sono stati salvaguardati
Canicattì perde un cittadino benemerito, un uomo che ha contribuito ad arricchire il valore culturale della città operando in silenzio e realizzando lo scopo primario della Fondazione da egli creata che è quello di custodire il patrimonio culturale da tramandare alle future generazioni.
Tutta la sua vita è racchiusa nella frase che egli volle scrivere e che oggi è riprodotta in una lapide affissa nel parco della Fondazione: “Quando il tempo avrà cancellato la presenza dei protagonisti, le carte ne racconteranno la storia”.
Un vero tesoro culturale, un notevole patrimonio archivistico e bibliotecario, di cui ci si dovrà occupare.
Con la perdita del Prof. Guarino Amella, Canicattì perde un pezzo importante della cultura siciliana e un custode di un patrimonio culturale unico.
La redazione di Canicattiweb si unisce al dolore dei familiari e augura che il prezioso lavoro fin qui realizzato dal Prof. Guarino Amella, abbia una continuità
I funerali saranno celebrati a Canicattì, nella Chiesa di San Diego, lunedì 29 marzo 2021, alle ore 10,30.

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Buonasera Direttore
La tristissima notizia ricevuta in queste ore turba la comunita’ canicattese , almeno quella che ha conosciuto personalmente o meno il Dott. Guarino Amella
figlio di uno dei piu’ noti e piu’ importanti personaggi della nostra Citta’.
Ho voluto scrivere questo messaggio in quanto personalmente l’ho conosciuto in occasione di studi storici-politici svolti proprio presso la Fondazione di cui il Dott. Guarino Amella era il presidente e che con tanta passione e abnegazione portava avanti le attivita’ .
Il padre Giovanni Guarino Amella “pupillo” del grande filantropo Barone Lombardo
oltre che essere stato per piu’ legislature deputato e sindaco della nostra citta’
e’ stato un convinto assertore della tanto oggi discussa autonomia siciliana .
Mi auguro che il lavoro svolto dalla Fondazione possa continuare anche senza la sua presenza.
Grazie Dott. Guarino Amella