Non sono state rinnovate le “zone arancioni” in 11 dei 12 Comuni siciliani interessati sino ad oggi dai provvedimenti restrittivi per il contenimento dei contagi da Covid19. Le misure non sono state prorogate poiché sono migliorati i parametri che ne avevano reso necessaria l’adozione, tra cui il raggiungimento dei target di vaccinazione dei residenti. Tornano quindi in zona gialla, come tutta l’Isola: Augusta, Avola, Pachino, Noto, Portopalo di Capo Passero, Rosolini, Ferla in provincia di Siracusa; Catenanuova, nell’Ennese; Comiso e Vittoria, in provincia di Ragusa; Niscemi, nel Nisseno.
La “zona arancione” è stata prorogata soltanto a Francofonte, in provincia di Siracusa, secondo quanto disposto da un’ordinanza firmata dal presidente della Regione, dopo aver sentito l’Asp competente.
Ma il dato regionale sui vaccinati resta preoccupante
Ammonta al 32,8% della popolazione vaccinabile contro il Covid19 la quota di siciliani che fino alle 20 del 13 settembre non aveva ricevuto neanche una dose di vaccino. Quasi  un terzo della popolazione dell’isola non è vaccinata e per lo più non ha intenzione di vaccinarsi.

Il dato statistico emerge da una elaborazione de Il Sole24ore sulla base dei dati ministeriali. Una elaborazione statistica che dice come la Lombardia sia la migliore fra le regioni per le vaccinazioni somministrate mentre la Provincia Autonoma di Bolzano, la Regione Calabria e la Regione Siciliana restino ancora indietro.