Il Questore di Agrigento, Rosa Maria Iraci,ha adottato due provvedimenti di sospensione dell’attività relativa ad altrettanti esercizi pubblici di somministrazione di alimenti e bevande.

Il primo provvedimento è stato emesso in data 17 gennaio 2022 e riguarda la sospensione per 15 giorni dell’attività relativa ad un esercizio di somministrazione di alimenti e bevande sito nel Comune di Favara ed è stato adottato a seguito di diverse segnalazioni pervenute dalla Tenenza dei Carabinieri di quel centro e dalla dipendente Sezione Volanti, dalle quali si è appurato che l’esercizio pubblico risulta frequentato da numerosi soggetti, anche minorenni, dediti al consumo di bevande alcoliche, nonché da soggetti con pregiudizi penali. Il locale inoltre nel mese di dicembre è stato teatro di una lite tra i giovani avventori con ferimento di un minorenne.

Il secondo provvedimento riguarda la sospensione per cinque giorni dell’attività relativa ad un esercizio di somministrazione di alimenti e bevande sito nel comune di Canicattì. In questo caso il provvedimento è stato adottato a seguito di segnalazioni pervenute a questo ufficio da parte del Commissariato di P.S. di Canicattì, diretto dal Commissario Capo Francesco Sammartino, che a seguito di numerosi controlli è stato accertato che il locale risulta frequentato abitualmente da soggetti con pregiudizi penali.

I citati provvedimenti sono stati adottati in virtù della titolarità da parte del Questore del potere di sospendere /revocare la licenza di un pubblico esercizio, nel quale siano avvenuti gravi disordini o che sia abituale ritrovo di persone pregiudicate o pericolose o che comunque costituisca un pericolo per l’ordine pubblico o per la sicurezza dei cittadini. Tale potere, diretta espressione dell’Autorità di Pubblica Sicurezza, ha lo scopo di tutelare la sicurezza e l’incolumità della collettività in special modo giovanile, messa a rischio dalla presenza nei pubblici esercizi di soggetti pregiudicati, tutto ciò creando disturbo alla convivenza civile.