“La Commissione cultura, formazione e lavoro all’Ars ha ufficializzato il disegno di legge che regola l’accesso al lavoro dei non vedenti e dei disabili.

“Con una legge regionale del 1957, era previsto l’inserimento di tali categorie all’interno della pubblica amministrazione – afferma il deputato e componente della V commissione, on. Michele Mancuso. Penso alla figura del centralinista non vedente per ogni ufficio regionale dotato di centralino. Con il passare del tempo e l’avvento di nuove e più automatizzate tecnologie, tale figura ha subito un ridimensionamento. Ecco perché in accordo con la vigente normativa ministeriale, con tale disegno di legge vogliamo promuovere la piena occupazione di tali soggetti”.

“Abbiamo previsto – conclude il Parlamentare di Forza Italia – che al pari del progresso tecnologico, possano essere erogati appositi piani formativi in grado di aggiornare le competenze di tali operatori non vedenti. Altresì abbiamo previsto la copertura delle spese per l’adeguamento degli impianti datati, in modo da garantire un adeguato accesso a tale mercato, al passo con i tempi”.