Alfonso Pecoraro Scanio, presidente della fondazione Univerde e già ministro e con origini siciliane ha accompagnato al ministero delle infrastrutture una delegazione di sindaci composta dal primo cittadino di Agrigento Francesco Miccichè, dalla agguerrita sindaca di Alessandria della Rocca, Giovanna Bubello e dal sindaco di Corleone Niccolò Nicolosi.
Incontro con la viceministra Teresa Bellanova e i tecnici del ministero e poi Angelo Cambiano già sindaco di Licata e oggi capo segreteria di Giancarlo Cancelleri. “La statale 118 Corleonese-Agrigentina è un esempio dell’abbandono delle aree interne non solo dei Monti Sicani ma di tutte le zone della montagna siciliana e italiana condannata ad uno spopolamento con conseguenze sociali , ambientali e culturali drammatiche. – ha osservato Pecoraro Scanio aggiungendo “queste comunità hanno diritto ad una mobilità verso ospedali, scuole e servizi e soprattutto a non rischiare la morte su strade che attendono un vero intervento da troppi decenni. L’impegno della viceministro Bellanova e del sottosegretario Cancelleri ribaditi anche in questo incontro devono ora incontrare la condivisione della Regione e tradursi nell’inserimento dell’opera nel nuovo contratto di programma dell’Anas”. Pecoraro Scanio ha poi concluso “Sono ammirato dalla tenacia di questi sindaci che lottano per la sopravvivenza delle proprie comunità e sostengo questa della strada come quella delle zone franche montante perchè il Pnrr deve servire a risollevare la nostra Italia e non ad arricchire i soliti prenditori di danaro pubblico”.