“Se un poliziotto sbaglia – dice Antonino Alletto, Segretario Generale del Movimento dei Poliziotti Democratici e Riformisti – deve equamente risponderne e in tutte le sedi previste dalla norma, stessa sorte e pari trattamento dovrebbe subire chiunque si macchi di una vile aggressione alle forze di Polizia, è inammissibile osservare come dei facinorosi possano colpire spudoratamente e alla luce del sole, ella convinzione di una generalizzata impunità dei Poliziotti sia materialmente che psicologicamente nella dannosa e ripetitiva assuefazione generale.
Abbiamo recentemente assistito il vile attentato alla sede della CGIL da parte di alcuni veri e propri delinquenti travestiti da “pacifici manifestanti” e tale atto è stato stigmatizzato con fatti concreti da parte di tutto il panorama politico istituzionale. Ieri dei “pacifici lavoratori” a Trieste e a Bologna hanno aggredito le forze dell’ordine ferendoli sputando loro addosso il giorno della c.d. festa dei lavoratori, le immagini vedono i nostri colleghi subire una aggressione morale e fisica il giorno nel quale si dovrebbe parlare e manifestare per i diritti dei lavoratori, nulla di più triste e paradossale. Rivendichiamo pene severe per tali atti, senza se e senza ma con l’auspicio di una presa di distanza pubblica da parte di CGIL CISL e UIL, organizzatori delle manifestazioni in tutta Italia, altrimenti rischiamo di scivolare nei ragionamenti cupi degli anni dove le forze di Polizia venivano identificati come servi e strumenti del potere.