“Il governo Musumeci continua a dare linfa ai territori rurali con circa 33 milioni di euro ripartiti tra i Gal siciliani. Si tratta delle risorse aggiuntive assegnate alla misura 19 del Programma di Sviluppo Rurale della Sicilia grazie alla proroga delle attività per le annualità 2021 e 2022″. Lo ha annunciato il mese scorso l’assessore Scilla.

I criteri di ripartizione dei fondi
“Abbiamo voluto ripartire le risorse tenendo conto di alcuni criteri che valorizzano il lavoro svolto da ogni singolo Gal – ha spiegato l’assessore regionale – , infatti, solo una piccola parte pari a circa il 20 per cento è stata distribuita con i criteri storici del 2016, mentre la metà delle risorse ha tenuto conto della performance di ogni singolo Gal, basata sulle graduatorie approvate, sugli impegni emessi e sulla spesa pubblica erogata; l’ulteriore quota pari al 20 per cento circa è stata assegnata a 10 progetti ritenuti di grande qualità per gli aspetti legati all’innovazione e alle ricadute sui territori di attuazione”.

Cosa sono i Gal
GAL è l’acronimo di Gruppo di Azione Locale, un soggetto (generalmente un gruppo costituito da soggetti pubblici e privati o direttamente da una società consortile) che ha l’obiettivo di favorire lo sviluppo di un’area rurale.