I finanziamenti del PNRR sulle reti idriche del Siracusano non arriveranno per l’inadempienza dei Comuni. E’ quanto sostanzialmente afferma il parlamentare nazionale del M5S, Paolo Ficara, che, analizza la situazione.
“Se in provincia di Siracusa non ci sono finanziamenti Pnrr per intervenire su acquedotti colabrodo, questo avviene per un semplice motivo: non è ancora operativa l’Ati, manca l’approvazione dello statuto da parte di alcuni consigli comunali e senza la piena operatività dell’Assemblea Territoriale Idrica non si può partecipare ai bandi che hanno messo sul piatto risorse fondamentali per un necessario ammodernamento delle nostre reti idriche”.
Il parlamentare nazionale del M5S spiega che il territorio siracusano rischia di perdere un altro finanziamento.
“La provincia di Siracusa non ha potuto partecipare – dice il deputato nazionale del M5S, Paolo Ficara – al primo bando, scaduto nei mesi scorsi. Ora ha mancato anche la prima tranche di interventi previsti dal secondo bando e rischia di restare fuori anche dalla seconda tranche, in scadenza ad ottobre. Il motivo, come ho già avuto modo di spiegare in più occasioni, è il mancato avvio della gestione del servizio idrico da parte del soggetto istituzionale individuato dalla legge (del 2015), cioè l’ATI, condizione richiesta per partecipare al bando”.