Martina Patti, la 23enne accusata dell’omicidio della figlia Elena, di 5 anni rimane in carcere.

Il Gip del Tribunale di Catania Daniela Monaco Crea, infatti, ha convalidato il fermo della Procura e firmato un’ordinanza di custodia cautelare per omicidio premeditato pluriaggravato e occultamento di cadavere.

I carabinieri della Sezione investigazioni scientifiche (Sis) di Catania e del Ris di Parma intanto eseguiranno nelle prossime ore un nuovo sopralluogo nella casa di Mascalucia di Martina Patti.

Accertamenti saranno estesi anche a un perimetro più vasto del luogo dove è stato trovato il corpo della bambina, a circa seicento metri dall’abitazione, in una campagna abbandonata. Rilievi sono stati eseguiti nelle due zone da carabinieri con l’uso di un drone.