E’ ripreso davanti il giudice Manfredi Coffari, il processo scaturito dall’incidente sul lavoro che costò la vita a due operai – Gaetano Camilleri, 56 anni, e Francesco Gallo, 61 anni, dipendenti del dipartimento regionale Acque e rifiuti – precipitati a 32 metri di profondità mentre stavano effettuando dei lavori alla diga Furore di Naro avvenuto alla diga Furore.
In aula è comparsa la vedova di Francesco Gallo che, rispondendo alle domande delle parti, ha raccontato alcuni particolari: “Quel giorno mio marito si trovava sul montacarichi che veniva usato come un ascensore”.

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