“Ai commercianti e alle imprese bisogna dare presto risposte su strade, sburocratizzazione, infrastrutture, turismo e, soprattutto, sul caro bollette. Per cercare di varare un provvedimento contro il caro energia, che sta mettendo a serio rischio la sopravvivenza di parecchie imprese, eravamo ponti a raccogliere la proposta di Confindustria e a stoppare la campagna elettorale e lo abbiamo dichiarato pubblicamente, ma è seguito il nulla”
Lo ha detto il candidato M5S alla presidenza della Regione Nuccio Di Paola oggi in collegamento da remoto all’incontro con Confcommercio a Palermo.
“Difficilmente – ha detto Di Paola– senza risposte urgenti contro il caro bollette, le imprese potranno sopravvivere. Noi abbiamo due proposte, oltre a quella nazionale che mira alla tassazione degli extraprofriti e a mettere un tetto al prezzo del gas: l’una, più immediata, che mira a utilizzare fondi extraregionali per compensare il costo delle bollette, l’altra, è il reddito energetico, un finanziamento a fondo perduto per imprese e cittadini per consentire loro di realizzare il proprio impianto fotovoltaico o mini eolico. É una misura già in vigore in altre regioni, non capisco perché non si possa fare qui, La copertura del fondo di rotazione, di almeno 50 milioni di euro, da destinare ai finanziamenti arriverebbe dal taglio degli sprechi regionali, come quello sugli affitti”.
Ai rappresentanti di Confcommercio Di Paola ha assicurato la totale disponibilità a mettere al centro del nuovo governo la questione delle strade, (da affrontare col modello ponte Himera, cioè con una proficua collaborazione con lo Stato), quella della lotta alla burocrazia (istituendo una commissione per razionalizzare le tantissime leggi regionali spesso contrastanti tra di loro), quella della digitalizzazione per mettere veramente in rete servizi al cittadino e alle imprese, e quella sul turismo, (“da sempre – ha detto Di Paola – dipinto come potenziale e potente volano dell’economia dell’isola, ma che stenta sempre a partire. Per farlo decollare occorre puntare, tra l’altro, sulla destagionalizzazione e alla lotta all’abusivismo”).
“Tutte le nostre proposte – ha sottolineato Di Paola – sono aperte alla partecipazione delle associazioni di categoria, per le quali la porta della Regione sarà sempre aperta, nel segno della massima collaborazione e concertazione”.