Un anno di reclusione con pena sospesa. È la condanna inflitta dal giudice monocratico del tribunale di Sciacca, Dino Toscano, nei confronti di un 37enne di Sciacca, a margine del processo scaturito dal maxi incendio dell’estate 2017 che provocò la distruzione di sei ettari di bosco.

All’imputato veniva contestato un atteggiamento imprudente alla base dell’origine del rogo, partito da un terreno nella sua disponibilità. Le fiamme devastarono ettari di bosco causando l’evacuazione della scuola Sant’Agostino, dove in quel momento era in corso il Grest dei bambini, e tre palazzine. Il danno economico, secondo l’Ispettorato Ripartimentale delle Foreste di Agrigento, è di quasi 7 milioni di euro. L’accusa chiedeva la condanna ad un anno e mezzo dell’imputato.

La difesa, rappresentata dall’avvocato Giuseppe Scorsone, annuncia ricorso in Appello.

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