Venti giorni fa un incendio aveva danneggiato la Fiat Cinquecento L della madre. La scorsa notte, invece, un altro rogo ha distrutto la Opel Meriva, sempre di proprietà della donna, ma in uso al figlio trentaquattrenne. È successo in via Nettuno, nella zona dei lidi di Porto Empedocle. Al momento non ci sono certezze sulla natura dell’incendio ma non si esclude ovviamente la pista dolosa. Anche perchè, a insospettire gli investigatori, è proprio un possibile collegamento tra i due episodi incendiari. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del Comando provinciale che hanno spento le fiamme. Sulla vicenda indagano i carabinieri della stazione di Porto Empedocle e i militari della Compagnia di Agrigento.