Il giudice del tribunale di Agrigento Antonella Ciraulo ha disposto il proscioglimento di un 31enne accusato del furto di un’automobile, per mancanza delle condizioni di procedibilità. La vicenda risale al 2019. La procura di Agrigento aveva disposto il decreto di citazione a giudizio a carico dell’uomo, inizialmente accusato del reato di ricettazione.
L’agrigentino, difeso dall’avvocato Daniele Re, era stato sorpreso in possesso di una Fiat Seicento risultata rubata a Favara. Il pubblico ministero aveva chiesto la condanna dell’imputato a due anni di reclusione. La contestazione è stata riqualificata in furto, e non ricettazione, ma in assenza delle condizioni di procedibilità l’uomo è stato prosciolto.