Partito Democratico al fianco dei lavoratori precari dei Comuni siciliani che con forza stanno chiedendo al governo regionale la concessione di una deroga che permetta di prorogare ancora i contratti o di indurre il governo nazionale a modificare gli attuali vincoli normativi che bloccano le assunzioni o le stabilizzazioni in caso di mancata approvazione degli strumenti finanziari.
“E’ da tempo che il gruppo PD all’ARS attraverso interpellanze e mozioni sollecita il governo regionale ad intervenire con urgenza – dice il capogruppo all’Ars Michele Catanzaro – ma a Palazzo d’Orleans i ritmi di lavoro continuano a non rispecchiare le esigenze dei siciliani e ad oggi non è dato sapere se c’è la volontà di definire la questione con specifici atti normativi presso le sedi istituzionali competenti”.
Il prossimo 31 dicembre scadono i termini del cosiddetto decreto Madia, in Sicilia circa 1.200 dipendenti a tempo determinato degli enti locali, la gran parte dei quali in alcuni Comuni della provincia di Agrigento, rischiano di restare fuori dal percorso di stabilizzazione perchè lavorano in enti in dissesto o pre dissesto. “E’ una battaglia che il nostro partito porta avanti anche a livello nazionale -continua Catanzaro – bisogna fare presto per garantire una continuità contrattuale nelle more della definizione delle procedure di stabilizzazione.