La Corte di Cassazione, accogliendo il ricorso avanzato dalla difesa, ha annullato le condanne nei confronti di tre agrigentini coinvolti in un’inchiesta su un giro di riciclaggio di automobili. I giudici ermellini hanno disposto il rinvio ad altra sezione della Corte di Appello di Palermo con conseguente celebrazione di un nuovo processo a carico dei tre imputati. La data del giudizio di Appello non è stata ancora fissata.

Tutti erano stati condannati in primo e secondo grado a due anni e otto mesi di reclusione. La difesa, sostenuta dagli avvocati Salvatore Manganello, Stefano Argento e Salvatore Loggia, hanno impugnato il verdetto della Corte di Appello contestando le motivazioni alla base della condanna per mancanza della “prova specifica” del reato. La Cassazione ha accolto il ricorso annullando le condanne e disponendo un nuovo processo. La vicenda scaturisce da un furto di una Grande Punto avvenuto a Catania nel 2013. Seguendo il Gps i carabinieri arrivarono fino a Campobello di Licata.