La Polizia Stradale intensificherà i controlli della velocità sulle autostrade A18 Messina-Catania e A20 Messina-Palermo dal 9 al 15 settembre 2024. L’iniziativa, volta a contrastare l’eccessiva velocità e a prevenire gli incidenti stradali, prevede l’utilizzo di strumenti di rilevazione della velocità lungo i tratti autostradali caratterizzati da un elevato tasso di incidentalità.
Calendario dei controlli su A18 e A20
Il Compartimento Polizia Stradale “Sicilia Orientale” – Sezione Polizia Stradale di Siracusa ha reso noto il calendario dettagliato dei controlli:
Autostrada A18 Messina-Catania: lunedì 9, mercoledì 11 e venerdì 13 settembre 2024.
Autostrada A20 Messina-Palermo: lunedì 9, mercoledì 11 e giovedì 12 settembre 2024.
Limiti di velocità e sanzioni
La Polizia Stradale ricorda che i limiti di velocità vigenti sulle autostrade sono di 130 km/h in condizioni meteorologiche normali e di 110 km/h in caso di maltempo. Sulle strade extraurbane principali, i limiti sono rispettivamente di 110 km/h e 90 km/h.
Le sanzioni per eccesso di velocità variano a seconda dell’entità dell’infrazione e possono comportare:
Fino a 10 km/h oltre il limite: sanzione pecuniaria da 42 a 173 euro.
Da 10 a 40 km/h oltre il limite: sanzione pecuniaria da 173 a 694 euro e decurtazione di 3 punti dalla patente.
Da 40 a 60 km/h oltre il limite: sanzione pecuniaria da 543 a 2.170 euro, decurtazione di 6 punti dalla patente e sospensione della patente da 1 a 3 mesi.
Oltre 60 km/h oltre il limite: sanzione pecuniaria da 845 a 3.382 euro, decurtazione di 10 punti dalla patente e sospensione della patente da 6 a 12 mesi. In caso di recidiva biennale, è prevista la revoca della patente.
Si ricorda che le sanzioni sono più severe per i neopatentati e per i conducenti professionali.
Controlli mirati sui veicoli commerciali e trasporto persone
Oltre ai controlli tradizionali, la Polizia Stradale effettuerà verifiche specifiche sugli eccessi di velocità commessi dai conducenti di veicoli commerciali e adibiti al trasporto persone, inclusi autobus e mezzi pesanti. A tal fine, verranno utilizzati anche i dati registrati dai cronotachigrafi e dai tachigrafi digitali installati a bordo dei veicoli.