rosario_crocetta_province_riformaRosario Crocetta, il governatore della Sicilia, è penultimo con con il 46,1% nell’indagine Monitoregione dell’istituto di ricerca Datamedia sull’apprezzamento dei presidenti di Regione per il secondo trimestre del 2014. Solo Paolo di Laura Frattura (Molise – Pd) fa peggio con il 45,4%

Enrico Rossi (Toscana – Pd) con una percentuale di gradimento pari al 56,5% è il presidente di regione più amato d’Italia confermando la posizione che aveva nella precedente rilevazione. In seconda posizione il neo-eletto governatore della Basilicata, Marcello Pittella (Pd) con il 55,3%. In terza posizione e a pari merito con il 52,5%, Stefano Caldoro (Campania – Forza Italia) che recupera consensi (+1,1) e Luca Zaia (Veneto – Lega Nord) che invece scivola di una posizione rispetto al primo trimestre 2014, perdendo l’1,5.

In quinta posizione troviamo con il 52,0% Nicola Zingaretti (Lazio – Pd), mentre sesta è Debora Serracchiani (Friuli Venezia Giulia – Pd) che con il 51,8% perde tre posizioni (era terza nel primo trimestre).

Nella top ten troviamo poi in settima posizione Gian Mario Spacca (Marche – Pd) che con il  50,8% perde due posizione rispetto al trimestre precedente. Segue poi in ottava posizione il neo-eletto governatore della Sardegna, Francesco Pigliaru (PdD) con il 50,6%, mentre al nono posto con il 48,2% Claudio Burlando (Liguria – Pd) e al decimo Katiusca Marini (Umbria – Pd) con il 47,6%. All’undicesimo posto Nichi Vendola (Puglia – Sel) con il 47,3%, mentre dodicesimo Roberto Maroni (Lombardia – Lega Nord) con il 46,6%.

Da segnalare che secondo le nostre rilevazioni, nell’arco degli ultimi dodici mesi i presidenti di regione, chi più chi meno e nessuno escluso, hanno visto un forte ridimensionamento del loro consenso. In classifica non sono presenti i governatori di Piemonte e Abruzzo (che saranno inseriti nella prossima classifica) perché in corso di elezione nel momento della rilevazione e i governatori dimissionari di Calabria ed Emilia Romagna.